Lettera del Dirigente Scolastico alla comunità educante25 maggio 2013 Beatificazione di Padre Pino Puglisi
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La beatificazione è, nel cattolicesimo, l'atto mediante il quale la Chiesa riconosce l'ascensione di una persona defunta al Paradiso e la conseguente capacità di intercedere a favore di fedeli che lo pregano: tale titolo autorizza il culto pubblico del "beato".
In altre religioni esistono forme analoghe di specialità relative ad una persona che essenzialmente funge anche da mediatrice tra la comunità terrena e quella spirituale in un’ottica di pari realtà. Padre Pino Puglisi è stato proclamato beato non solo perché la sua vita e la sua morte sono state testimonianze della sua fedeltà a quel Dio che lui ha sempre tanto amato ma perché egli lo ha in maniera speciale cercato ovunque, in ogni suo incarico, in ogni persona, perfino tra i suoi nemici, fino al martirio. La sua figura, infatti, si pone come eccelsa non solo in ambito religioso ma anche in quello civile e sociale, al pari di tanti altri simboli della generale lotta tra il Bene ed il Male. Il suo impegno, però, il suo modello di cura dei bambini di Brancaccio, di attenzione agli adulti che ha incontrato nel suo percorso di vita umana, di profonda sensibilità alla vocazione e alla formazione fin dai tempi del seminario, di custodia della Fede e di un amore così sconfinato da permettergli di non retrocedere di fronte alle più grandi intimidazioni e perfino di regalare un sorriso ai suoi carnefici, sono paradigmatici di una solidità senza pari. Egli incarna un modello umano, pedagogico, religioso, civile e sociale che raramente possono così facilmente trovare una sintesi e diviene un “emblema”, cioè qualcosa che non può non “balzarti in avanti”, per qualsiasi motivo e qualsiasi sia la tua personale sensibilità rispetto alle cose del mondo. Sette anni fa la cerimonia della beatificazione ha soltanto ratificato un esempio di eroismo, un modello di esistenza e supporto agli altri, che Padre Pino ha sempre quotidianamente fornito e incarnato, costituendosi sempre come un eroe civile e gentile. A questo eroe civile e gentile, a questo “gigante” di umanesimo la nostra scuola non è solo “dedicata”: questa è la scuola di Padre Pino Puglisi, da lui fortemente volute e ottenuta: il suo esempio conforta e rinsalda, il suo modello di vita e di impegno civile e sociale ricordano a tutti noi che la forza sta nella collaborazione, nell’unità di tanti piccoli passi, nella mutua assistenza e collaborazione, qualsiasi sia l’obiettivo prefissato. In questo giorno quindi di ricorrenza in un anno terribile per le difficoltà che ancora tutti viviamo a causa del Covid 19, non possiamo come comunità educante che rinsaldare la convinzione di ispirarci al modello umano e pedagogico che ci hai affidato Padre Pino Puglisi, nel tentativo appassionato di continuare a portare avanti il mandato costituzionale che ci è stato affidato come professionisti dell’educazione, ancor più consapevoli in questi giorni dell’importanza che la scuola svolge non solo nella società ma anche per le relazioni dei nostri cuori e delle nostre coscienze. Il Dirigente Scolastico Vincenzo Guarneri - Lettera aperta 25 maggio Beatificazione Padre Pino Puglisi CLICCA QUI' PER IL DOWNLOAD IN PDF
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